La Chiesa di Santa Maria Annunziata fu costruita per iniziativa di don Pietro Tosoratti, parroco di Chiasiellis dal 1922, accanto al precendente edificio di culto. All'esterno essa presenta una facciata semplice senza eccessivi motivi di ornamento. L'ingresso è abbellito da un mosaico più recente con figure di santi nelle nicchie del timpano. Il soffitto della Chiesa è a volte e nicchie laterali, ornato da quattro colonne, due all'inizio del presbiterio e due a sostegno del marmoreo sulla parete d'ingresso. I capitelli sono eseguiti dallo scultore udinese Granzolini. Lungo le pareti sono raffigurate scene della Via Crucis che risalgono al Seicento. Vi sono tre altari. Quello maggiore, settecentesco e dedicato all'Annunciazione di Maria, è in marmo policromo. Il laterale destro è dedicato alla Madonna ed il laterale sinistro a San Valentino. I dipinti della chiesa sono opera di Federico Sborg di San Pietro al Natisone, mentre sul soffitto ha operato Domenico Forgiarini. Nella parete d'ingresso vi è una tela del Crocifisso in stile manieristico del XVII secolo, donata dal nobile Gerolamo Petrjo di Lavariano, dove emergono in particolare le immagini di due santi e dell’Eterno Padre che sostengono la croce.